PONTASSIEVE – Diciotto ragazzi residenti tra Rufina e Pontassieve sono stati premiati con un incentivo economico per aver ottenuto alla maturità un voto da 90 a 100. Grazie al progetto “Ragazzi 100 e Lode”, iniziativa promossa dal Comune di Pontassieve con l’adesione del Comune di Rufina e in collaborazione la Banca di Credito Cooperativo di Pontassieve, i giovani diplomati nelle scuole della provincia fiorentina sono stati ricompensati per aver raggiunto un punteggio che oggi, con le nuove regole più rigide, è sempre più difficile da ottenere. Il premio, che vuole incentivare l’impegno di coloro che nelle scuole presenti nell’area fiorentina hanno ottenuto il massimo (o ci sono andati vicino), è andato però solo a 18 studenti (numero minore rispetto a quello dell’anno scorso) e tutti diplomati alla Istituto Superiore Ernesto Balducci di Pontassieve.

I ragazzi premiati
Ai ragazzi che hanno preso 100 e 100 e lode – Albasini Niccolò, Burberi Corrado, Tagliaferri Tommaso, Vannucci Giulia e De Biase Antonietta – è stato dato, oltre ad un simbolico attestato del progetto, un assegno di 200 euro che dovrà contribuire a sostenere gli studi futuri. Gli altri 13 diplomati che hanno ottenuto un voto da 90 a 99 – Bonanni Mattia, Bonini Niccolò, Borgogni Kemuel, Bracaglia Tommaso, Di Domenico Claudia, Garuglieri Elisa, Issa Veronica, Martelli Martina, Massai Matteo, Poggiali Giacomo, Romoli Riccardo, Rossi Federico, Schena Ilaria – sono stati premiati invece con una carta prepagata di 50 euro della BCC di Pontassieve.
Il merito viene dunque premiato, incentivando così in un maggior impegno dello studente che, oltre ad aver ottenuto una soddisfazione personale e aver commosso i genitori – molti dei quali presenti durante la cerimonia – viene così spronato a fare sempre meglio. “Siamo molto soddisfatti – dicono con orgoglio i genitori di Claudia, studentessa premiata – Ovviamente siamo contenti per il voto preso da nostra figlia, ma anche per questo premio che è un incentivo a fare meglio“.

Alcuni ragazzi discutono dopo la cerimonia
“Noi studenti non dobbiamo dimenticarci che quello che ci è stato dato dalla scuola in questi anni ci da una grande responsabilità, un impegno costante sia in qualità di cittadini che singoli individui – ha detto a conclusione della cerimonia Tommaso Tagliaferri, uno degli studenti che hanno preso 100 alla maturità – Barack Obama disse che il futuro appartiene alla nazione che educa meglio i propri cittadini, bene, noi tutti ci auguriamo che chi è chiamato a governarci possa garantire la crescita culturale e la valorizzazione dei giovani“.
Alla cerimonia di premiazione erano presenti il Sindaco di Pontassieve, Marco Mairaghi, l’Assessore alla pubblica istruzione del Comune di Rufina, Stefano Passiatore, l’Assessore all’istruzione della Provincia di Firenze, Giovanni Di Fede, il Preside dell’Istituto Balducci, Giulio Mannucci, e il rappresentante della BCC di Pontassieve, Francesco Baldi.
Nel doppio ruolo di insegnate dell’istituto superiore pontassievese e Assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Pontassieve, Sauro Selvi. “Noi ci misuriamo spesso con la parola ‘merito’ e noi proviamo a riconoscerlo – ha detto Selvi durante la cerimonia – Il primo merito però sono le istituzioni scolastiche e il sistema formativo nelle nostre realtà”.

Durante la cerimonia
“Questa è diventata una bella abitudine, dare un messaggio della comunità a questi giovani – ha detto Mairaghi ai giovani premiati – Questo è un modo per farvi gli auguri, per farvi capire che la vostra comunità è al vostro fianco per quello che continuerete a fare e costruire i prossimi risultati che spero possano essere importanti. Questo è un momento complicato per scuola, quindi è importante sottolineare non solo i vostri risultati ma il fatto che la scuola riesce insieme al territorio a fare sistema e garantire futuro. Si sottolinea così l’impegno dei docenti e della scuola, e l’impegno e sostegno delle vostre famiglie come presidio dei valori e identità della comunità. Un grazie ai vostri genitori e quelli che vi hanno sostenuto e vi accompagneranno verso le prossime tappe che vi darete”.
“Credo che la vostra presenza qua per noi è un motivo di vanto, ma per voi assumerà anche un significato di responsabilità – ha detto Passiatore – abbiamo bisogno di dire bravo a chi se lo merita, ma al contempo dobbiamo pretendere da voi un maggiore impegno. Oggi vi chiediamo di festeggiare, però sentite su di voi la risponsabilità di restituire questo investimento a chi vi sta intorno. Davanti a voi le possibilità saranno grandi, chi ha capacità deve sentire la responsabilità di dare il meglio di se stesso. Confidiamo nella vostra capacità e dimostrare che potrete portare un valore aggiunto nella società”.