Rufina, l’ottava edizione del “Corso della nave”. Le immagini della manifestazione e del battello

RUFINA – Si è svolta ieri mattina tra Rufina e Montebonello l’ottava edizione del ‘Corso della nave‘, manifestazione che vuole rievocare il passaggio del battello che più di cento anni fa serviva la popolazione per attraversare il fiume Sieve in quella zona, sprovvista di un ponte.

La nave attraversa la Sieve e arriva a Montebonello

Il corteo storico di Pontassieve insieme al corteo storico del vino e del contado di Rufina hanno sfilato nelle rispettive sponde per poi incontrarsi su ogni riva grazie al battello. Il tutto è stato arricchito dalla presenza della Banda Musicale di San Godenzo e del Gruppo Storico Dante Ghibellino. Alla cerimonia presenti il Sindaco di Rufina, Mauro Pinzani, e l’assessore alla cultura di Pontassieve, Alessandro Sarti. Ospite speciale una delegazione della cittadina tedesca di Dettelbach, gemellata con Rufina.

E’ sempre più difficile celebrare ricorrenze così nei momenti difficili, ma credo che insieme alla memoria dobbiamo sforzarci di mantenere i luoghi della nostra comunità – ha detto Pinzani alla cerimonia – Ed è il volontariato che in fondo mantiene questa nostra tradizione e vale la pena continuare ad impegnarsi. Nei prossimi anni sarà più difficile ma pensiamo che questi momenti di aggregazione e spazi ritrovati siano il simbolo e il modo per continuare a fare delle nostre comunità, comunità condivise e solidali“.

La stessa cosa pensa l’assessore di Pontassieve. “Da qualche anno abbiamo scelto anche nel momento più difficile non di smettere iniziative culturali o sociali, ma di iniziarne una – ha detto Sarti – Qualche anno fa l’intuizione del Comune di Rufina di iniziare questo percorso insieme fu straordinario. Anche se per qualcuno queste manifestazioni possono sembrare superficiali per noi questa giornata segna l’appartenenza e l’identità di un territorio. Storie di un tempo e qualche giorno fa che è importante testimoniare“. 

La storia: le origini di Rufina e il battello che la collegava con Montebonello. Questo appuntamento nasce per celebrare la parte più antica di Rufina: il Corso della Nave. Il primo insediamento, che ha poi portato alla nascita del paese di Rufina, si chiamava proprio Corso della Nave, perché il sentiero dove si costruirono le prime case arrivava fino ad un piccolo guado, nei pressi del torrente Rufina, e qui dalla fine del ‘700 era presente un piccolo battello che portava persone e mezzi di trasporto dall’altra parte del fiume Sieve, dove sorge l’attuale paese di Montebonello, in Comune di Pontassieve. Intorno a questo sentiero tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 furono realizzate le prime case ed i primi esercizi commerciali, in particolare piccole botteghe e cantine. Sempre ai primi del ‘900 furono realizzate le prime passerelle di legno per andare da una parte all’altra del fiume, negli anni 30 fu costruita la prima passerella solida, la nave terminò il suo lavoro negli anni ’20 e fu sepolta nel greto del fiume Sieve. Lentamente fu persa la memoria di questo battello, che in passato fu di grande utilità, rimase però il nome alla strada che conduceva all’imbarcazione “il Corso della Nave” (adesso divenuto via Cesare Battisti).

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