PONTASSIEVE – Dopo settimane di tempo incerto e timide soleggiate, negli scorsi giorni il caldo si è fatto sentire e anche in Val di Sieve si sono raggiunti i 34°. Segno che l’estate è finalmente arrivata e con lei anche i problemi che le alte temperature possono provocare sopratutto nelle fasce di popolazione più deboli come bambini ed anziani.
Proprio per questo, anche quest’anno la Società della Salute fiorentina Sud Est (Che comprende anche in comuni della Valdisieve) ha deciso di mantenere il progetto “Estate Sicura Anziani”, partito l’8 luglio e attivo fino al 18 agosto. Si tratta di un progetto che prevede una serie di interventi a favore dei cittadini over 75, per contrastare i disagi e le difficoltà causate dall’ innalzamento della temperatura nel periodo estivo.
Il progetto prevede un numero verde gratuito (800.301.337) in funzione tutti i giorni (compreso domenica e festivi) dalle 9 alle 21, dove si possono richiedere informazioni e fare segnalazioni. In particolare questo centralino offre un sostegno sociale e sorveglianza attiva.
“Le persone anziane sono sempre più al centro dell’attenzione della SdS, e per questo anche quest’anno abbiamo deciso di mantenere il progetto – afferma il Presidente della SdS Sud Est, Luciano Bartolini – Con questo progetto ci proponiamo di offrire a coloro che sono più esposti alle conseguenze delle ondate di calore, sostegno e servizi ulteriori nel periodo estivo. Abbiamo sperimentato che questo servizio è stato preziosissimo negli anni precedenti e quindi la nostra SdS ha deciso di riconfermarlo sicura che darà una risposta seria e concreta alle situazioni più critiche“.
Insieme al progetto però non viene escluso l’immancabile e utile decalogo per battere il caldo rivolto agli anziani, ma valido un po’ per tutti:
1. Per compensare la perdita di sodio, senza affaticare l’apparato digerente, è bene mangiare poco, preferendo il pesce alla carne e il formaggio fresco a quello stagionato. Pasta sì ma solo una volta al giorno e senza esagerare, inoltre è bene limitarsi alla crosta del pane, per evitare i grassi contenuti nella mollica.
2. Bere spesso, almeno dieci bicchieri d’acqua al giorno. Bere anche il tè, mentre sono da evitare le bevande gassate (specie se contengono caffeina) e troppo caffè: sono diuretiche e causano una perdita di liquidi anziché rimpiazzarli.
3. Vietato l’alcool, che è un vasodilatatore e aumenta la frequenza cardiaca, con tutti i rischi che derivano per persone avanti negli anni.
4. No alle bevande ghiacciate: il pericolo congestione è dietro l’angolo.
5. Bene i frullati, sorbetti e gelati alla frutta. Gli esperti mettono in guardia però da quelli alla crema: dopo una sensazione iniziale di fresco, questi dolci ricchi di burro e più pesanti, provocano più sete.
6. L’afa si può combattere anche con gli abiti: quando fa più caldo è bene preferire le fibre naturali, come lino e cotone, perché il sintetico scalda.
7. Quando si va fuori casa, poi, è bene coprirsi il capo e fare attenzione agli occhi: le congiuntiviti sono in agguato; mai dimenticare gli occhiali da sole.
8. Nei giorni più torridi è meglio uscire di casa solo al mattino presto e dopo il tramonto, arieggiare la casa nelle prime ore del giorno e poi chiudere vetri e imposte.
9. Occhio ai condizionatori: sono utili, ma è bene non creare uno sbalzo di temperatura troppo elevato (al massimo cinque o sei gradi). Gli anziani dovrebbero evitare il ventilatore, che aumenta la disidratazione. Bene, invece, il deumidificatore.
10. Se si prova una sensazione di svenimento o mancamento, è bene distendersi subito, se possibile, in ambiente fresco e rimanere un po’ a riposo.