PONTASSIEVE – L’Asd Valdisieve Rugby scalda i muscoli in vista del campionato 2013-2014. Con la fine dell’estate ha preso il via la preparazione atletica dei rossi leoni del rugby locale che, dopo due anni di soddisfazioni ottenute con una rosa composta perlopiù da inesperti della disciplina, si dicono pronti per la nuova stagione, che si preannuncia ricca di ostacoli.

Il capitano Alessio Falcini durante una delle ultime gare della scorsa stagione (Foto di Federico Antonio Cutuli)
La preparazione è iniziata oggi – lunedì 26 agosto – e al posto di comando, a guidare i leoni della Val di Sieve, rimarrà Walter Lazzari, coach mai messo in discussione dopo i traguardi raggiunti. Infatti il rugby nostrano ha raggiunto in breve tempo grandi successi come le due promozioni consecutive ottenute negli ultimi due anni e la vittoria del campionato, ottenuta a fine primavera 2013, con due giornate di anticipo in una stagione che li ha visti imbattuti.
Secondo un post scritto sul loro sito web ufficiale – dove ringraziano anche Sieve Notizie, che ha riportato le sfide, le voci e le vittorie ottenute in queste due stagioni – si apprende che molti atleti stanno iniziando timidamente la preparazione (alcuni nei giardini pubblici, altri nella palestra dell’US Pontassieve Calcio) mentre altri non hanno mai smesso di tenersi in forma dall’anno scorso.
L’intento, anche per questa stagione, sarà quello di divertirsi e crescere. “L’obiettivo di quest’anno è affermarsi ancora più come gruppo soprattutto anche con i nuovi rinforzi provenienti dal Valdarno e dalla neonata rugby Antella – rivela il capitano Alessio Falcini sul sito web della squadra – Umiltà, dare tutto e uscire mai stanchi dal campo devono essere le nostre regole. E crescere, crescere e crescere. I risultati arriveranno”.
La stagione che verrà però sarà sicuramente dura, anche perché il Valdisieve, a differenza delle altre stagioni, partirà con 8 punti di penalizzazione a causa della mancanza di squadre complete nell’under 14 e under 16 che, secondo il regolamento, devono essere obbligatorie per tutte le società di serie “C” per la partecipazione e promozione.
Ma il gruppo si è consolidato e con le nuove leve e la nascita della squadra femminile si rafforza anche il legame tra uno sport in crescita, per interesse e iscritti, e territorio. Dal comitato regionale Toscano Rugby ancora nessuna informazione sui gironi e su quali squadre il team rappresentato da Tommaso Fortuna, giocatore ma anche Presidente dell’ASD Valdisieve Rugby, dovrà affrontare.
“Sono fiero e orgoglioso di questa società così piena di entusiasmo ed é per me un grandissimo onore dirigerla – scrive il Presidente sul sito web ufficiale del Valdisieve Rugby – Abbiamo bisogno sempre più di aiuti e di volontari che insieme a noi si facciano porta bandiera del movimento rugbystico, soprattutto per il settore giovanile, per il quale spero di poter affermare già dai primi giorni di questa stagione, un bel numero di nuovi innesti e di buttare finalmente le basi per le due under più di rilievo, ovvero l’under 14 e l’under 16”.
Non manca di ricordare le criticità Niccolò Perini, uno dei fondatori del Valdisieve Rugby (insieme a Del Bolgia Fabio, Poggiolini Daniele, Ponticellli Niccolò) il quale ha sottolineato che “nonostante ormai il rugby è una realtà già ben affermata sul luogo, richiamando persone anche dai territori limitrofi, persino Valdarno e interland fiorentino, siamo sempre senza una fissa dimora, costretti a vagare da campo a campo per potersi allenare, senza un punto di ritrovo, una segreteria, uno spazio dove giocare il terzo tempo. Cosa aspettano i comuni a trovarci un posto?”.
Infatti, come da molto tempo ormai lamentano, l’esigenza di spazi – ottenuti per adesso grazie alla disponibilità della Polisportiva Sieci – rimangono. Per questo rinnovano la richiesta alle amministrazioni della Val di Sieve di trovare un luogo dove poter praticare il rugby dalla A alla Z sopratutto perché – ricorda Perini – “noi della prima squadra e soprattutto i bambini vogliamo gli stessi diritti cha hanno i giocatori di calcio o di qualsiasi altro sport”.