Pontassieve, parte “Marzo dedicato alla Donna”. Scarpe rosse per le 134 vittime di femminicidio

PONTASSIEVE – Quattrocento paia di scarpe rosse disposte in Piazza Vittorio Emanuele II per comporre il numero 134, il numero dei femminicidi avvenuti in Italia nel 2013. Questa l’installazione artistica che il Comune di Pontassieve ha promosso per sensibilizzare sul tema della violenza delle donne e che ha dato il via alla rassegna “Marzo dedicato alla Donna”.

Ieri, davanti al palazzo comunale, è rimasta presente l’installazione artistica, scarpe rosse che da un lato sono il simbolo del femminile e dall’altro di un dolore profondo come il rosso del sangue. Si sono susseguite profonde letture di donne e ragazze.

L’artista, al centro della piazza ha pulito le scarpe dal colore simboleggiando la contrarietà e il disprezzo verso la violenza di genere. Anche l’arte quindi non può e non deve esimersi dal condannare, sempre e comunque, questa strage di donne prendendo posizione contro un fenomeno che richiede nuovi e più efficaci strumenti di informazione, tutela e prevenzione.

Questo evento apre di fatto la rassegna che, ormai da molti anni, pone come protagonisti poeti, artisti, studenti e cittadini in una staffetta di letture dedicata all’universo femminile oltre che di un momento di sensibilizzazione contro il fenomeno della violenza sulle donne e per la promozione di una battaglia culturale per l’attuazione di nuovi e più efficaci strumenti di tutela e di prevenzione.

All’iniziativa – promossa da Sezione UNICOOP Soci Valdisieve di Pontassieve, SPI CGIL di Pontassieve, Auser Pontassieve e MultiMedia91 Archivio della Voce dei Poeti – erano presenti Monica Marini e Elena Del Lungo, rispettivamente assessori alle pari opportunità di Pontassieve e Pelago.

Entrambi gli assessori hanno sottolineato l’importanza della manifestazione ma anche l’apertura a Pontassieve, grazie all’associazione Artemisia, di un centro di ascolto, dove operatori e operatrici qualificate sono a disposizione e prendono in carico le situazioni di difficoltà che vivono le persone, soprattutto donne, vittime di violenza.

Alla performance dal titolo “Scarpe Rosse”, a cura diAlessandra Borsetti Venier, seguiranno nel mese di marzo altre iniziative. La prima in programma sarà l’inaugurazione (8 marzo ore 17.30 nel palazzo Sansoni Trombetta) di un grande dipinto del Maestro Silvestro Pistolesi raffigurante uno sguardo sulla storia rurale di Pontassieve, omaggio alle fiascaie.

Domenica invece si terrà la prima edizione di “BiciRosa”, un evento che unisce sport e cultura, ciclismo e storia, dedicato ad affermare i diritti delle donne e i valori dello sport. Con ritrovo alle 14.30 da Ellera (Circolo Renato Murri) alle 15.00 i partecipanti andranno a Sieci (Circolo Primo Maggio) luogo da dove, dopo una lettura, si ripartirà per il circolo di Ellera, dove alle 17.30 sarà presentata la ricerca “Parità di genere nello sport: una corsa ad ostacoli. Le donne nello sport proletario e popolare”

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