SAN GODENZO – Si concluderà questo venerdì 28 marzo il ciclo di incontri sul tema “Turismo nel parco, incontri con il territorio protagonista”, progetto che vuole promuovere il turismo Verde.
A San Godenzo si terrà l’ultimo incontro – ore 20.30 presso la sede del Palazzo Comunale – in cui al centro ci sarà appunto il turismo, quello contraddistinto da un contesto naturale da valorizzare.
Mettere al centro quindi una attività in grande espansione, con indubbi benefici sociali ed economici per le comunità che risiedono nelle aree protette.
All’incontro prenderanno la parola il Presidente del Parco Nazionale Luca Santini, la Presidente Apt Servizi Regione Emilia Romagna, Liviana Zanetti e i sindaci del territorio.
“In una crisi di sistema come quella che sta attraversando il nostro paese e buona parte dei Paesi europei non è possibile e tollerabile avere una risorsa e non metterla a valore” dice una nota dell’Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
“Il turismo nell’Area Protetta deve esser realmente fattore di sviluppo economico – precisa l’Ente – ma di quella economia necessariamente compatibile con gli equilibri territoriali e sociali, rappresentare un elemento di interconnessione tra le diverse microeconomie locali“.
Il progetto di promozione turistica nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, con una campagna per valorizzare le bellezze del territorio e favorire l’economia locale grazie all’accordo siglato dal Parco con APT servizi Emilia Romagna, è iniziato a metà febbraio e sta coinvolgendo diverse città e paesi: Bagno di Romagna, Santa Sofia, Poppi e – appunto – San Godenzo.
“L’Appennino con la sua biodiversità conservata nel tempo offre al turista un patrimonio straordinario con una vacanza slow, legata all’enogastronomia e al trekking, appetibile per tutti e presentabile nei mercati stranieri” commentò il Presidente Apt Liviana Zanetti all’avvio del progetto.
L’invito alla partecipazione di questo appuntamento – commentano – è rivolto a tutti gli operatori turistici che vivono e lavorano nel territorio del parco e nelle aree limitrofe per essere attori protagonisti del progetto “Turismo nel parco”.