PELAGO – Sono quattro donne e otto uomini i candidati consiglieri che si presenteranno nella lista “Centrosinistra per Pelago” a sostegno della candidatura di Renzo Zucchini, attuale primo cittadino che punta al secondo mandato.
I candidati si sono ufficialmente presentati lo scorso lunedì sera alla Casa del Popolo di Pelago. Uno ad uno hanno illustrato i motivi dell’impegno politico, le priorità e i temi su cui vorrebbero spendere risorse ed energie nei prossimi cinque anni.
I candidati – Giacomo Peroni, Vincenzo Meini, Deborah Tini, Gianni Guarnieri, Marco Municchi, Alessandra Cuccuini, Emilio Tilli, Andrea Cencetti, Katia Carotti, Gabriele Bacciotti, Stefano Tanturli, Guiditta Tirinnanzi – hanno più volte richiamato al programma elettorale e alla fiducia che ripongono direttamente nel candidato Sindaco, supportato dal Partito Democratico e Rifondazione Comunista.
La lista presenta tutti volti nuovi e vede solo una ricandidatura. Più volte sottolineata la provenienza dei candidati dal mondo dell’associazionismo locale e la presenza di giovani: sono 3 su 12 gli under 30 scelti per correre come consiglieri.
“Una lista della quale sono molto contento – ha commentato Zucchini – poiché rappresenta un po’ tutto il territorio comunale e tutte le varie sensibilità che mi sostengono. Un ringraziamento sincero e profondo a tutti i candidati perché insieme a me hanno scelto di metterci la faccia e di accettare l’onore e l’onere di rappresentare il centrosinistra in Consiglio”.
Adesso – commentano – intraprenderanno il tour di assemblee su tutto il territorio comunale per la presentazione del programma completo di mandato, con l’avvio da Palaie l’8 maggio per concludere la campagna elettorale a pochi giorni dal voto.
A margine della presentazione dei candidati, unita alla distribuzione del programma elettorale, non sono mancate però anche alcune considerazioni e precisazioni su quanto detto negli scorsi giorni da Gianluca Cotoneschi, candidato sindaco della lista civica “Pelago, insieme per cambiare”, che su Facebook ha attaccato l’amministrazione sulle risorse utilizzate per Onde Rotte, consulenze esterne, sottopasso delle Palaie, questione termovalorizzatore e su lottizzazioni.
Il comitato a sostegno di Zucchini, facendo riferimento anche alle cariche amministrative e ruoli politici ricoperti da Cotoneschi a Pelago dal 1985 fino al 2013, ha voluto smentire le cifre e replicare alle critiche.
“Per Onde Rotte, manifestazione gestita da un comitato di associazioni delle quali da sempre fa parte anche Cotoneschi come presidente della Proloco, in tre anni sono stati spesi 80.000 e non 100.000 euro – commenta il comitato elettorale di Zucchini – Per incarichi a professionisti esterni nel 2013 il Comune ha speso 219.557 e non 390.000 euro, cifra figlia della progettazione della Variante urbanistica. Il sottopasso e la rotonda delle Palaie è una operazione partita nel 2007, quando era assessore anche Cotoneschi, come opera urbanistica richiesta dai cittadini residenti con raccolta di firme“.
“Per quanto riguarda l’inceneritore – continua il comitato – Cotoneschi fino al settembre 2013, data in cui si è dimesso dalla carica di segretario comunale del PD, era parte integrante del processo decisionale dell’amministrazione locale. Le lottizzazioni criticate sono state pianificate e approvate da amministrazioni di cui anche Cotoneschi faceva parte – concludono – Prendiamo quindi atto delle autocritiche del candidato Gianluca Cotoneschi”.