PELAGO – Il Valdisieve Hospital compie 60 anni. L’ospedale privato meglio conosciuto come “Casa di Cura Valdisieve” (cambiando recentemente nome e forma giuridica da sas a srl, ndr), è stato fondato nel 1954 a San Francesco e festeggerà questo anniversario il prossimo venerdì inaugurando nuovi locali e macchinari.
Negli scorsi mesi infatti il Valdisieve Hospital è stata oggetto di lavori che hanno portato ad un ampliamento di spazi e servizi con l’arrivo di quello che la stessa azienda definisce “il fiore all’occhiello: la risonanza magnetica totalmente aperta.
“L’innovativo macchinario, che è stato acquistato grazie alla collaborazione con la Misericordia di Pontassieve, permetterà di evitare tutte quelle spiacevoli reazioni claustrofobiche da sempre legate alle risonanze magnetiche – dice una nota dell’azienda.
“Oltre a questo l’esame sarà in un ambiente confortevole aerato e luminoso – continua la nota – Il nuovo strumento permetterà risonanze magnetiche a ginocchio, spalla, colonna vertebrale, gomito, piede-caviglia, anca, polso-mano con ampia disponibilità di orari“.
Con i lavori effettuati negli scorsi mesi sono stati creati nuovi spazi con 12 ulteriori posti letto nell’area medica e una sala mensa per i degenti dell’area chirurgica, il tutto – precisa l’azienda – costruito secondo le più recenti tecniche e sfruttando i principi della bioedilizia.
Secondo la stessa Valdisieve Hospital l’utilità del presidio ospedaliero – che serve Valdisieve, Valdarno e Mugello – è confermata dal continuo aumento dei posti letto, che, inizialmente erano 36 e che sono arrivati fino a 128. “Da subito grande importanza è stata data alla sezione radiologica e a quella del laboratorio di analisi – dice la nota – Attualmente Valdisieve Hospital è uno degli ospedali privati della Regione Toscana che si distingue per le aree di medicina, chirurgia generale, ortopedia e traumatologia e riabilitazione ortopedica“.
Valdisieve Hospital nasce con il nome di Casa di Cura Valdisieve nel settembre del 1954, grazie alla volontà del fondatore Salvatore Sechi. “La struttura – precisa la nota dell’Ospedale privato – ha da subito l’obiettivo di assicurare assistenza ospedaliera, diagnostica e terapeutica programmata e di urgenza, in regime ambulatoriale e di ricovero in un’area, quella di Valdisieve, Mugello e Valdarno, in quel tempo completamente scoperta dal punto di vista assistenziale“.
“Partendo da allora la clinica ha sempre portato avanti l’attività, anche in convenzione, riuscendo a colmare il vuoto nel territorio di una struttura ospedaliera pubblica, soprattutto per le funzioni di pronto soccorso e chirurgia” conclude l’azienda.