Pelago, arriva il calendario “Selfie coi nonni”. Un 2015 tra simpatia e raccomandazioni

PELAGO – Oggi tra i giovani è di moda il “selfie”, ovvero un autoscatto fatto coi cellulari tenuti in mano o posti in fondo a delle aste.

Una moda, seguita per testimoniare in prima persona tanti momenti della propria vita da diffondere sui social network, che alcuni giovani di Pelago hanno deciso di valorizzare andando a farsi selfie con chi, di solito, i selfie non sanno neanche cosa sono.

Il Gruppo Giovani parrocchiale Grace, composto da una ventina di ragazzi (tra i 17 e i 20 anni), ha deciso di farsi dei selfie coi “nonni” del proprio paese, piombando in casa delle persone più anziane portando loro un po’ di confusione e chiedendo di lanciare un messaggio a tutti i giovani: incontriamoli più spesso, conosciamoli, e ascoltiamo cosa hanno da dirci.

Un messaggio che sarà inviato grazie alla realizzazione di un calendario – composto da 12 mesi fatti di selfie – che sarà presentato giovedì 4 dicembre alle 21.00 presso la Sala consiliare del Comune di Pelago dagli stessi ragazzi del Gruppo Grace.

Gli scatti – anche se appaiono come selfie – in realtà sono stati realizzati da fotografi esperti (ovvero Andrea e Daniele Nuti che hanno sposato gratuitamente la causa) dando qualità – difficilmente realizzabile con la modalità dell’autoscatto comunemente utilizzata – e foto simpatiche con raccomandazioni, quelle tipiche dei nonni che non mancano mai di preoccuparsi dei giovani senza esitare a dare consigli.

Ma al di là del messaggio che i giovani hanno voluto lanciare con il calendario, questa iniziativa ha un ulteriore scopo.

Il ricavato raccolto dalla distribuzione di questi calendari (disponibili presso l’edicola del paese) servirà per metà a contribuire alle attività del Centro Giovani Space, ovvero il luogo dove il gruppo abitualmente si ritrova, mentre con l’altra metà sarà acquistata una panchina nuova che gli stessi ragazzi personalizzeranno colorandola e rendendola più bella. La panchina poi sarà donata al Comune di Pelago che la posizionerà nel paese. Ogni anno saranno gli stessi ragazzi del Grace a occuparsi della manutenzione della panchina dei nonni.

Crediamo sia importante – commentano i ragazzi – riconoscere e onorare l’esperienza dei nostri “nonni”. Troppo spesso si usa la retorica con loro riempiendoci la bocca di elogi agli anziani, ma pochi si preoccupano di far loro una visita e i primi colpevoli talvolta siamo proprio noi giovani. Questo è un modo per mettersi insieme, giovani e anziani per una giusta causa“.

 

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