PONTASSIEVE – Un Alessandro Benvenuti romantico e spavaldo, un’Angela Finocchiaro che si fa dolcemente ritrarre e un Paolo Hendel impavido pronto alla battaglia. Ma anche un Alessandro Paci con famiglia durante una battuta di caccia e un Sergio Forconi signorile e ironico tra due dame. Stiamo parlando delle foto e dei noti personaggi che comporranno il nuovo Calendario 2015 del Corteo Storico di Pontassieve.
Dodici scatti, realizzati dal fotografo Marco Quinti, che in questa nuova edizione vedono la preziosa collaborazione di comici e artisti noti – dai già citati Benvenuti, Finocchiaro, Paci, Hendel e Forconi fino a Pier Francesco Listri, Luciano Artusi, Eugenio Bruschi, Giuseppe Ciccia e Silvano Campeggi – che celebrano i 150 anni di Firenze Capitale 1865 – 2015.
Fotografie tra l’ironico e il serioso scattate su concessione del Ministero delle attività Culturali e del Turismo, in collaborazione con la Galleria degli Uffizi dove, oltre agli oltre sessanta instancabili volontari e figuranti che da anni si presentano e prendono parte alle manifestazioni locali, spiccano i nomi eccellenti di chi, un po’ per scherzo ma anche per solidarietà, si è messo la calzamaglia e ha posato per il calendario 2015.
Solidarietà perché il calendario verrà presentato questo venerdì 12 dicembre alle 20.00 presso la fattoria Castiglionchio durante una cena, ormai appuntamento fisso, il cui ricavato sarà totalmente devoluto alla Fondazione Careggi Olnus, con cui il Corteo Storico dal 2010 – anno della sua nascita – collabora per sostenere l’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi di Firenze in tutte le sue attività, sviluppare benessere nell’ambiente ospedaliero e diffondere la cultura e la formazione medico-scientifica.
Alla cena – che sarà aperta a tutti coloro che desiderano contribuire alla causa e passare una piacevole serata (per info e prenotazioni: 335-5412732; 055-8303169) – sarà presente il Presidente della Fondazione, Prof. Pasquale Mennonna, e alcuni dei noti artisti che hanno preso parte a questo speciale calendario.
Ma non va dimenticato che il Calendario è un omaggio ad una delle città più belle del mondo nella fase in cui vennero realizzati i viali di circonvallazione, il viale dei colli, piazzale e in cui si decise che Firenze non sarebbe stata una città industriale ma una città degli studi, dell’arte e del turismo, come è stata in età moderna ed è ancora oggi.
“La nostra associazione ha voluto ricordare questo anno importante come un momento di memoria e approfondimento culturale – ci dice Alessandro Sarti, fondatore e Presidente del Corteo Storico di Pontassieve – Questo calendario quindi vi farà compagnia con semplicità e un pizzico di ironia, attraverso i nostri figuranti che in abiti Rinascimentali, sapientemente realizzati dalle donne di Pontassieve, che all’epoca si chiamava Castel Sant’Angelo, hanno voluto rendere omaggio alla città più bella del mondo”.