Variante SS67, Rufina che Verrà soddisfatta degli sviluppi. "Abbiamo contribuito a sbloccarla"

RUFINA – La variante alla SS67 di Rufina in pochi anni potrebbe diventare realtà. La conferma è arrivata pochi giorni fa dalla Regione Toscana dopo un incontro in cui “si sono poste le basi per l’avvio della progettazione della variante a seguito del perfezionamento della convenzione che trasferirà definitivamente all’Anas le competenze progettuali”.

Una notizia – quella data dalla Regione – che è stata accolta con soddisfazione dall’Associazione “Rufina Che Verrà”, Associazione politico culturale locale che pochi mesi fa organizzò una serata pubblica sul tema, molto partecipata, in cui prese parola anche l’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, recentemente riconfermato in Regione con lo stessa delega.

Con la nostra iniziativa abbiamo contribuito a sbloccare Rufina e a passare da decenni di promesse ai primi atti che ci porteranno alla realizzazione di una variante alla Strada Statale 67 per Rufina – scrive in una nota Daniele Venturi, Presidente dell’Associazione Rufina Che Verrà – Siamo soddisfatti di questo risultato e ringraziamo l’Assessore Regionale Ceccarelli per aver tenuto fede agli impegni presi lo scorso 8 gennaio davanti ad una sala gremita di persone. Ci eravamo presi l’onere di informare i cittadini della Valdisieve sull’evolversi della vicenda prima dell’estate e così è stato”.

L’Assessore Ceccarelli, in un incontro pubblico con ANAS promosso dall’Associazione Rufina Che Verrà, si era impegnato ad inserire la variante di Rufina come prioritaria negli strumenti di programmazione di Regione Toscana, e così è stato. Tale impegno era stato ripreso anche dal Governatore Rossi durante un incontro, svoltosi durante la recente campagna elettorale per le regionali, con l’Associazione e con Lapo Cecconi portavoce di Gente di Toscana, confederazione regionale di associazioni, che supporta RufinaCheVerrà dall’inizio di questa sfida.

Siamo soddisfatti ma cauti – conclude Venturi – un primo passo è stato fatto, ora vigileremo che procedure e tempi celeri siano rispettati. E’ necessario procedere velocemente verso la realizzazione dell’opera, la Variante alla Strada Statale 67 non è più rimandabile, alla sua concretezza è legato lo sviluppo di Rufina e della Valdisieve”.

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