RUFINA – Oltre 13mila persone hanno partecipato al Bacco Artigiano 2015 di Rufina, 40esima edizione della manifestazione e mostra mercato dedicata al vino e prodotti tipici locali che si è svolta dal 24 al 27 settembre tra Piazza Umberto I e Villa Poggio Reale.
Il dato delle presenze lo fornisce il Comune di Rufina che, tracciando un primo bilancio dell’evento, esprime “grandissima soddisfazione” per come è andata la quattro giorni di esposizioni, mostre, convegni, stand enogastronomici, wine bar e la tradizionale sfilata del Carro Matto a Firenze.
Secondo il Comune il giorno con maggiore affluenza è stato quello di ieri, domenica 27 settembre, dove “tantissime persone erano presenti, sia nel centro storico, che nella villa Poggio Reale”, quest’ultimo luogo principe dove era possibile degustare i vini del territorio.
“Questa è stata una grande edizione del Bacco – afferma il Sindaco di Rufina, Mauro Pinzani – abbiamo avuto tante persone, un grande afflusso di gente, ma possiamo fare ancora meglio, possiamo fare ancora di più. Dobbiamo lavorare ancora sul fronte della valorizzazione del vino e nel sostegno ai nostri produttori, possiamo fare meglio nell’organizzazione e lo faremo nelle prossime edizioni”.
Le presenze della quattro giorni di evento sono calate rispetto alla 39a edizione. Il Comune per l’edizione 2015 ha infatti registrato oltre 13.000 presenze mentre lo scorso anno registrò, solamente nei due giorni finali, 15.000 visitatori.
Ciò non toglie la gioia di un paese in festa e di una amministrazione comunale pronta a rinnovare la manifestazione insieme al Consorzio Chianti Rufina con una prima importante novità già annunciata: l’edizione 2016 del Bacco Artigiano si svolgerà interamente alla Villa Poggio Reale.
“L’anno prossimo il Bacco sarà organizzato solo ed esclusivamente in Villa Poggio Reale – dice in una nota il Vicesindaco di Rufina, Vito Maida – questo non significa che ci dimenticheremo del centro storico e soprattutto piazza Umberto I. Nel centro storico faremo altre iniziative, per coinvolgere tutte le associazioni del territorio, che insieme all’amministrazione lavorano, dandoci una mano determinante”.