PELAGO – “A seguito dell’assemblea comunale del PD di Pelago che ha approvato un documento in cui c’è la volontà di intraprendere un percorso di fusione con Pontassieve e con Rufina, e trovandomi in dissenso, coerentemente con le mie idee rassegno le mie dimissioni“.
Lorenzo Tapinassi, eletto segretario comunale del PD di Pelago a giugno del 2013, ha deciso di lasciare la guida del partito locale perché non in linea con il percorso che lo stesso PD vuole intraprendere sulla fusione di Comuni.
“Su questa linea politica ho preso atto della volontà del partito, che non mi trova d’accordo, e coerentemente con le mie idee rassegno le mie dimissioni – dice Tapinassi a Sieve Notizie – Un atto di responsabilità verso il partito, verso di me e verso tutti gli iscritti. Un atto di responsabilità e rispetto dovuto e che mi sento in dovere di prendere“.
Tapinassi – arrivato alla guida del PD locale dopo i vari cambiamenti nazionali del Partito e dopo le dimissioni dell’ex segretario Cotoneschi (Quest’ultimo oggi all’opposizione e confluito recentemente in Sinistra Italiana, ndr) – conclude la sua esperienza perché – come lui stesso ci rivela – “non mi prendo la responsabilità di scelte in cui non mi riconosco, lasciando spazio a chi potrà mandare avanti questo mandato“.
Secondo Tapinassi la via da seguire non era quella delle fusioni ma quella di un rafforzamento dell’Unione di Comuni associando tutti i servizi e mantenendo una identità di ogni Comune. Quindi, pur trovandosi d’accordo con l’idea di ricostituire il coordinamento di zona del PD e tenere come punto di riferimento la stessa Unione, non si ritrova nella scelta adottata dall’assemblea comunale. “Il progetto della fusione non lo valuto favorevole, questa scelta non la condivido – dice Tapinassi – Anche per questo le mie dimissioni sono irrevocabili“.
Nessun strappo con il partito e nessun cambio di casacca – ci precisa – “Non mi dimetterò dal PD e non ambisco ad altri progetti, anzi mi riconosco nell’idea nazionale del partito e del segretario nazionale, anche se, con la libertà delle proprie idee, su questo tema mi trovo in minoranza“.
“Ringrazio il PD di Pelago per l’opportunità che mi ha dato di fare il segretario in questi 32 mesi e ringrazio le persone con cui ho collaborato da segretario – conclude Tapinassi – Una esperienza che mi ha fatto crescere personalmente ed umanamente“.
Ora il PD di Pelago dovrà scegliere un nuovo segretario e, come ci rivela lo stesso segretario dimissionario, “L’auspicio è che ci possa essere una candidatura unitaria e trovi la condivisione di tutto il partito, come è stato sempre a Pelago“.