Fusione di Comuni, Marini lancia un ciclo di incontri: “Passiamo ai fatti. Parola ai cittadini”

PONTASSIEVE – “Dalle mere dichiarazioni d’intenti è necessario ora passare ai fatti e, soprattutto, dare la parola ai cittadini, veri ed unici protagonisti del futuro della Valdisieve“.

Così Monica Marini, Sindaca di Pontassieve, interviene sul tema della fusione di Comuni in Valdisieve ed annuncia l’avvio di un ciclo di incontri pubblici dedicati al futuro istituzionale del territorio.

Una serie di appuntamenti – un percorso conoscitivo e partecipativo chiamato “Verso il nuovo assetto istituzionale” – in cui si discuterà, come lei stessa annuncia, sulla base di uno studio socio-economico del territorio di Pontassieve che l’amministrazione presenterà l’11 marzo, mostrando quindi dati su cui attivare una discussione.

La Sindaca, che insieme al Pd locale aveva aperto le porte a tutti i comuni limitrofi per la fusione trovando nelle dichiarazioni dei rappresentanti contermini una generalizzata approvazione, ha deciso quindi di fare un passo in più: far uscire il dibattito dalle sedi istituzionali e politiche per confrontarsi con il pensiero della popolazione, fino ad oggi poco ascoltata sul tema. 

Nel quadro di una Valdisieve che ha perso oramai da anni la sua autonomia come zona socio-economica – commenta Marini – Pontassieve rimane il polo di un’intera area, Comune in grado di attrarre lavoro dalla città e luogo di riferimento per l’istruzione ed i servizi qualificati, oltre che per il turismo e la qualità della vita“.

Secondo Marini “Pontassieve trova oggi il suo spazio naturale nella grande città fiorentina, assumendo di fatto un ruolo nuovo” ma ammette che questo, da solo, non garantisce il mantenimento dello standard elevato dei servizi e che “non è sufficiente per programmare ed attrarre investimenti degni delle aspettative di questo territorio”.

La soluzione? La fusione.Nuovi e più grandi Comuni portano efficienza e una riduzione dei costi, oltre che finanziamenti e una rappresentanza più importante e qualificata per la nostra zona all’interno della nuova Città Metropolitana di Firenze – prosegue la Sindaca – Garantirsi un maggior peso specifico ed una migliore efficienza nel prossimo futuro significa garantire crescita, virtuosità, investimenti. Per questo entriamo nella partita. Per questo lanciamo un percorso verso una fusione con i Comuni della nostra area, senza preclusioni”.

“Con queste convinzioni, mettiamo a disposizione gli strumenti e le informazioni per poter disegnare insieme il nostro futuro. C’è un territorio da ascoltare: adesso la parola ai cittadini” conclude Marini.

Cittadini che potranno iniziare a discutere dall’11 marzo, quando si terrà il primo appuntamento con la presentazione dello studio socio-economico a cura dei ricercatori di Asev. Poi, il ciclo di incontri “Verso il nuovo assetto istituzionale”, vedrà partecipare – come ci rivela la stessa Sindaca – personalità di spicco del mondo della ricerca, dell’università, della politica, confrontarsi con cittadine e cittadini sul futuro della nostra zona.

Con questa scelta Pontassieve decide quindi di fare un passo in più verso la fusione, passando – come dice Marini – dalle dichiarazioni ai fatti, iniziando concretamente a dibattere – non solo sui giornali – sulle prospettive istituzionali del territorio. Primo passo che dovrebbe portare ad una proposta concreta di fusione per poi essere sottoposta al giudizio dei cittadini.

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