Rufina, bonifica al giardino della scuola Mazzini. Domani installazione del cantiere

RUFINA – Il Comune di Rufina bonificherà il giardino della scuola primaria Mazzini per eliminare qualsiasi frammento di amianto che potrebbe essere nel terreno.

Questa la decisione presa dall’amministrazione comunale dopo il ritrovamento, una settimana fa, di un frammento di fibrocemento-amianto nelle tasche del grembiule di un alunno, come poi è stato certificato da alcune analisi specifiche.

L’amministrazione – in accordo con l’Azienda sanitaria locale – nei prossimi giorni si adopererà per mettere in completa sicurezza lo spazio dove i bambini solitamente giocano. 

A confermarlo a Sieve Notizie è stato il Vicesindaco di Rufina, Vito Maida, che rivela come imminente la partenza dei lavori.

E’ già stato presentato ed adesso è in valutazione della Azienda sanitaria locale il progetto di bonifica del giardino – ci rivela Maida – L’Asl dovrebbe dare il suo parere nelle prossime ore ma, in attesa del parere, intanto domattina si procederà alla istallazione del cantiere preliminare”.

Per i lavori sembra quindi essere tutto pronto, anche perché – come ci conferma il Vicesindaco –  è già stata individuata la ditta incaricata di svolgere i lavori, riducendo così i tempi del cantiere.  “Utilizzeremo tutte le risorse necessarie per la bonifica dice Maida – per restituire al più presto il giardino ai bambini e privo di ogni pericolo“.

A denunciare il ritrovamento del frammento di amianto è stato un genitore che, segnalato il caso al corpo docente e al Dirigente scolastico, ha portato alla chiusura – in via precauzionale – dell’accesso al giardino adiacente alla scuola, all’angolo tra la SS67 e Via Papa Giovanni XXIII.

Già da subito l’amministrazione tranquillizzò la popolazione e i genitori poiché, la presenza di quel frammento nel giardino era da definirsi casuale – perché quell’area non non è mai stata un sito dove venivano depositati materiali o rifiuti – e probabilmente è stato portato da una violenta tromba d’aria che oltre dieci anni fa coinvolse Rufina con la distruzione di alcuni tetti in eternit che, in quell’occasione, dalla zona “I Piani” volarono fino a Villa Poggio Reale.

Dopo il sopralluogo con i tecnici e dopo la verifica, sembra quindi in dirittura d’arrivo la bonifica accurata del giardino per consentire ai ragazzi di riutilizzarlo.

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