Pontassieve, al via un ciclo di incontri su disturbi specifici dell’apprendimento

PONTASSIEVE – Da domani, venerdì 20 maggio, parte a Pontassieve una serie di iniziative pubbliche sul tema dei disturbi dell’apprendimento come dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia.

A promuoverle l’Associazione Culturale IlCentrOdiHUmUS che insieme ad alcuni esperti ha deciso di parlare e affrontare un tema che coinvolge alcuni bambini in età scolare che dimostrano delle reali difficoltà ad apprendere la lettura, la scrittura e il calcolo, nonostante non vi sia presenza di disabilità, e spesso si accompagnano ad alterazioni comportamentali riconducibili al disagio personale percepito a causa dei numerosi insuccessi, che purtroppo costellano il cammino scolastico di questi bambini.

Il ciclo di incontri vuole parlare della questione da un punto di vista pedagogico, emotivo e relazionale, mirando alla comprensione delle difficoltà e all’individuazione di percorsi personalizzati. Un primo passo per capire come ascoltare ed accogliere i bisogni, i tempi, le criticità ma anche punti di forza dei bambini e a dare significato e valore a ogni loro espressione così da procedere verso l’acquisizione di abilità e disponibilità ad apprendere.

Il primo appuntamento ‘DSA – Parliamone insieme’, gratuito e aperto a tutti, è domani alle 21.00 presso l’Associazione Culturale IlCentrOdiHUmUS. Si parlerà di come superare le difficoltà esistenti in vista del raggiungimento di una maggiore autonomia, motivazione e disponibilità ad apprendere ed un rinnovato equilibrio affettivo relazionale.

A parlare del tema saranno Emanuela Ciotola, Educatore Professionale e Pedagogista Clinico, Flora Fontana, Educatore Professionale e Pedagogista Clinico, e Sara Avellini, Neuropsicomotricista, Psicomotricista Funzionale, Insegnante di Massaggio Infantile.

Il calendario degli appuntamenti del ciclo “Aprirsi al Cambiamento: l’intervento di aiuto nelle difficoltà ad apprendere” proseguirà con altri incontri sempre con l’obiettivo di divulgare nozioni sulle tematiche dell’apprendimento che possono orientare chi si trova ad affrontare questo disturbo per poter intraprendere percorsi di recupero e potenziamento delle risorse presenti.

Gli incontri si svolgeranno presso IlCentrOdiHUmUS, dove già da alcuni anni lavora uno staff di professionisti che svolge gratuitamente sul territorio uno sportello di Punto d’Ascolto gratuito pedagogico/emotivo/relazionale che mira alla comprensione delle difficoltà e, se necessario a sviluppare un percorso personalizzato avvalendosi della pedagogia clinica ma anche con professionisti come il musicoterapeuta, l’operatore artistico, la floriterapista o il consuelor olistico o altri operatori che in stretta collaborazione possono sviluppare il percorso di crescita dell’individuo.

Come ci rivela Flora Fontana, una educatrice professionale e pedagogista, questo appuntamento fa parte di una serie di iniziative di un progetto denominato “Il Faro”, che si basa sul lavoro di rete tra professionisti, quali sono il Pedagogista Clinico e lo Psicomotricista Funzionale, e che vuole offrire un supporto concreto sia ai bambini che agli adulti di riferimento, genitori e insegnanti.

Quali professioniste dell’educazione entriamo quotidianamente in contatto con bambini, adolescenti, genitori e insegnanti – rivela a Sieve Notizie la dott.ssa Fontana – Abbiamo quindi potuto constatare che le diagnosi di DSA sono in aumento, come confermano anche i recenti dati del MIUR. Questo significa che esiste un’emergenza educativa alla quale far fronte – conclude – Risulta però anche un altro dato, infatti nonostante la recente Legge 170/2010, esiste ancora molta disinformazione tra i genitori e un certo grado di timore sulla probabilità che il proprio figlio possa essere riconosciuto DSA“.

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