PONTASSIEVE – Stefano Gamberi lascia la segreteria comunale del Partito Democratico di Pontassieve.
A rivelarlo a Sieve Notizie è stato lo stesso Gamberi che ci conferma le voci, sempre più insistenti, delle sue imminenti dimissioni legate ai suoi prossimi impegni da delegato di zona UISP (Unione Italiana Sport Per tutti) che, uniti agli impegni professionali, rendono difficile continuare a ricoprire la carica partitica.
Gamberi rivela a Sieve Notizie che “le indiscrezioni sono vere” e che alla fine di agosto lascerà la segreteria comunale, mentre smentisce che questa scelta è dettata da motivi politici.
“A metà luglio ho scritto al segretario metropolitano, regionale e alla mia segreteria annunciando questa mia irrevocabile decisione – ci dice Gamberi – Motivazioni politiche? No, credo nella comunità che è un partito, anche se non sono più giovane e forse sono romantico, e, come sa bene questo giornale, non ho mai fatto mancare il mio pensiero sulle questioni locali e nazionali – precisa Gamberi – Ho sempre cercato soluzioni il più possibile unitarie. A volte ci sono riuscito, altre no”.
Una scelta – ci dice il segretario uscente – che riguarda unicamente gli impegni personali e professionali che già da molti mesi sta cercando di coniugare ma che, in questo momento, sono difficili da portare avanti in modo pieno.
“Ho dovuto fare una scelta fra, delegato di zona UISP e quella del partito” ci dice Gamberi precisando che l’impegno a UISP è iniziato ben prima quello del PD. Il segretario uscente – eletto ad ottobre 2013 – precisa che “nuovi scenari lavorativi m’impongono una scelta ed io ho scelto UISP”.
Infatti sia UISP che PD affronteranno a breve importanti impegni che richiedono di essere presenti con costanza e partecipazione. La UISP si sta avviando al Congresso e il PD al referendum (E poi al prossimo congresso, ndr). “Occorrono quindi un delegato UISP e un segretario PD che abbiano il tempo per seguire questi eventi ed io non ne avrò – ci rivela Gamberi – Chi mi conosce sa che amo arrivare alla fine dei miei impegni, stavolta non posso farlo anche in coerenza con il mio pensiero”.
Alla fine del mese lo stesso Gamberi convocherà la segreteria comunale che a sua volta andrà all’assemblea comunale. “Auspico una scelta unitaria del Partito come fu nel mio caso – conclude Gamberi – Sono fiducioso in questo, il documento approvato alcuni consigli comunali fa e l’ingresso in giunta del capogruppo di maggioranza Marco Passerotti sono un ottimo viatico e non mancano certo le donne e gli uomini”.
Gamberi termina rivelandoci di aver fatto una esperienza straordinaria a Pontassieve, “pur entrando da Papa nero” dopo aver ricoperto cariche a Rufina e che “giorno dopo giorno ho imparato a conoscere Pontassieve e le sue persone e oggi sento forte l’emozione per questo”.
Addio alla politica? “No, come potrei lasciare la politica! Come iscritto al PD continuerò a dire la mia e dare una mano – conclude – E poi m’impegnerò in un’associazione che fa dello sport per tutti il proprio nome e vita, che fa solidarietà, che opera per giovani e anziani, organizza centri estivi e tanto altro insomma c’è molto da fare”.