Londa, una “Panchina Rossa” in Piazza. Simbolo permanente contro la violenza di genere

LONDA – “La violenza delle donne è la violazione dei diritti umani più vergognosa. Non conosce confini, né geografia, cultura e ricchezza“.

Questa la frase, di Kofi Annan, che campeggia sulla “Panchina Rossa” che oggi a Londa, in Piazza della Repubblica, sarà inaugurata per sensibilizzare e ricordare la violenza di genere.

L’installazione della panchina nell’area pedonale chiamata da tutti il Ponte, è una iniziativa rientra nell’ambito della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, alla quale il Comune di Londa ha aderito rispondendo all’appello lanciato dagli Stati Generali delle Donne “Verso il 25 novembre – la panchina rossa”, un progetto per mobilitare Enti Locali, Scuole, Associazioni su questo fenomeno sociale e culturale.

La panchina rossa è un luogo che si frequenta e che si vede – affermano il Sindaco Aleandro Murras e l’Assessore Barbara Cagnaccila panchina rossa deve disturbare, ricordare ogni giorno che esistono donne ammazzate spesso per mano di chi le “amava” in ambito famigliare, che esistono gli orfani di madri uccise, 1600 figli, dato aggiornato allo scorso settembre“.

La panchina rossa è un monito visibile e concreto – ricordano Murras e Cagnacci – ed è un dovere di tutti, delle istituzioni in particolare, impegnarsi nell’opera di sensibilizzazione sul fenomeno. La panchina rossa dunque vuol essere un luogo tangibile di testimonianza e di riflessione per contrastare la violenza di genere ogni giorno dell’anno”.