PONTASSIEVE – In Valdisieve nasce il movimento di “Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista”.
Ad annunciarlo sono Carlo Boni, assessore del Comune di Pontassieve, e Daniele Venturi, Presidente dell’Associazione Rufina Che Verrà, che, a poche settimane dalla nascita del movimento, hanno deciso di aderire e promuovere questo nuovo soggetto politico a livello locale.
“Anche nel nostro territorio sentiamo in maniera forte il bisogno di costruire uno spazio che riporti al centro della discussione i valori della sinistra – dicono Boni e Venturi – in cui si torni a discutere dei temi che incidono sulla vita delle persone, come il lavoro, la sanità, le politiche per l’accoglienza e le politiche sociali. Il percorso è impegnativo ma allo stesso tempo affascinante”.
Una adesione e una nascita che arriva a pochi giorni dalla nascita del gruppo consiliare toscano, formato dal Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, e dalla consigliera regionale Serena Spinelli, che proprio in Valdisieve è stata eletta.
“Vogliamo ripartire da quel mondo che ha sostenuto con successo Serena Spinelli, eletta in consiglio regionale – dicono Boni e Venturi – quel mondo che nel nostro territorio ha sempre avuto radici solide e che oggi più che mai ha bisogno di ritrovare una casa comune, uno spazio in cui vengano messe al centro la condivisione e la pluralità delle idee. Pronti ad essere contaminati dai bisogni veri delle persone. Anche dalla Valdisieve siamo pronti a dare il nostro contributo per diminuire le disuguaglianze sociali”.
Carlo Boni, assessore al Comune di Pontassieve, eletto nella lista civica “Per Monica Marini Sindaco” e precedentemente iscritto in Sinistra Ecologia e Libertà, afferma che questa sua decisione non influenzerà in nessun modo l’impegno istituzionale che sta portando avanti e che, anzi, “vogliamo altresì offrire un sostegno al Sindaco di Pontassieve, Monica Marini, della cui giunta continuerò a fare parte, lavorando con impegno e fiducia come ho sempre fatto”.
Altra posizione quella di Daniele Venturi che, con questa decisione, sceglie ufficialmente di uscire dal Partito Democratico – in cui nel 2014 ha concorso a diventarne segretario comunale a Rufina – e approdare ad una nuova esperienza politica, anche se – grazie al forte attivismo dell’Associazione “Rufinacheverrà”, di cui è Presidente – non ha mai smesso di impegnarsi nell’allargare il dibattito su temi importanti a livello locale come la fusione di Comuni, infrastrutture e opportunità europee.
“In questi giorni stiamo raccogliendo adesioni ed in tanti ci chiedono informazioni per fare parte di questa nuova storia – spiegano ancora Boni e Venturi – ci sono sia persone che vengono dal Partito Democratico, che da altre esperienze politiche e chi, per la prima volta, vuole offrire il proprio contributo attivo”.
In definitiva, concludono Boni e Venturi: “Siamo convinti che questa scelta, che condivideremo il più possibile nel territorio organizzando iniziative e luoghi di dibattito, la nascita di Articolo 1 consoliderà il centro sinistra nel nostro territorio, dentro e fuori le istituzioni. E questo non potrà che far bene alla comunità”.