FIRENZE – Dall’anno scolastico 2017-2018 tutti gli studenti da 0 a 16 anni dovranno essere in regola con gli obblighi vaccinali. Pena l’esclusione dalle scuole dell’infanzia e una sanzione da 100 a 500 euro.
E’ quanto prevede la recente normativa nazionale disposta con l’intento di recuperare e mantenere i livelli di copertura vaccinale ottimali già raggiunti negli anni scorsi, che oggi registrano un calo al di sotto della soglia considerata di sicurezza dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (95%).
Le vaccinazioni obbligatorie passano da 4 a 10.Per i minori di età compresa tra 0 e 16 anni e per tutti i minori stranieri non accompagnati, della stessa fascia di età, sono obbligatorie e gratuite.
SCADENZE. I genitori dovranno ottenere e consegnare alle scuole una documentazione, o compilare una autocertificazione (Che andrà poi confermata con la documentazione) comprovante l’avvenuta vaccinazione, per non incorrere in sanzioni o, per quanto riguarda i bambini piccoli, vederli esclusi da nido e materna.
In Toscana i termini per presentare la documentazione sono fissati al 10 settembre per le scuole dell’infanzia e al 31 ottobre per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e ai centri di formazione professionale. Chi presenta un’autocertificazione dovrà poi presentare, entro il 10 marzo dell’anno successivo, la documentazione.
ESCLUSIONE DALLA SCUOLA E SANZIONI. I minori da 0 a 6 anni non in regola non potranno essere ammessi a frequentare i servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia incluse quelle private non paritarie, in quanto la presentazione della documentazione richiesta costituisce, in questo caso, requisito per l’accesso. Per gli altri gradi di istruzione la presentazione della documentazione non costituisce requisito di accesso alla scuola dell’obbligo (scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado) e ai centri di formazione professionale.
L’applicazione di sanzione amministrativa pecuniaria, non consente comunque la frequenza da parte del minore dei servizi educativi dell’infanzia, sia pubblici che privati, salvo il caso in cui il genitore dimostri di aver già avviato il recupero delle vaccinazioni non effettuate.
In caso di mancata osservanza dell’obbligo vaccinale i genitori/tutori/soggetti affidatari del minore, di età compresa tra 0 e 16 anni, sono invitati dall’Azienda USL competente per un colloquio informativo al fine di recuperare le vaccinazioni non effettuate. In caso di mancata effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro.
VACCINAZIONE E DOCUMENTAZIONE. Per verificare la regolarità delle vaccinazioni eseguite per età, comprese le dosi di richiamo previste dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale, è possibile consultare la tabella predisposta dal Ministero della Salute.
I genitori dei bambini e dei ragazzi che non sono stati ancora vaccinati saranno chiamati a casa, sollecitati a prendere un appuntamento, un colloquio nel quale potranno spiegare i motivi della mancata vaccinazione e mettersi in regola con il calendario vaccinale obbligatorio.
TUTTE LE INFORMAZIONI. La Regione Toscana, per semplificare la comunicazione nei confronti dei genitori, ha predisposto un completo e accurato vademecum in cui vengono spiegate le procedure da seguire, gli eventuali esoneri, omissioni, differimenti delle vaccinazioni e anche le sanzioni per la mancata inosservanza dell’obbligo vaccinale.