Pontassieve, collaborazione tra la Polisportiva Sieci e Curiel. Al via la pallavolo maschile

PONTASSIEVE – Costituire una federazione tra la Polisportiva Sieci e la Polisportiva Curiel. Questo l’obiettivo finale che si stanno ponendo le due realtà sportive di Pontassieve che, negli scorsi giorni, hanno siglato un importante accordo di collaborazione che vuole unire esperienze e risorse per continuare a promuovere la pratica sportiva secondo i principi della Carta Etica dello Sport, ad ogni livello, per ogni età, senza distinzione di genere, razza o altro fattore.

Nessuna fusione. Le due Polisportive manterranno autonomia ed identità avviando una collaborazione che vuole – in un momento di crisi – ottimizzare le risorse umane ed economiche, gli impianti sportivi e le attrezzature in generale.

Una sinergia che vuole nel tempo arrivare alla costituzione di un’Associazione di Associazioni che, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, permetta il coordinamento del settore sportivo, ricreativo e sociale, ovvero alla tanto citata, ma mai realizzata, Federazione sportiva di Pontassieve.
Il progetto – precisano dalle Polisportive – è aperto e potrebbero essere identificati altre Associazioni Sportive Dilettantistiche che condividono i principi e che possono integrarsi all’interno della Federazione”.

Per iniziare la collaborazione le due realtà associative si uniranno per valorizzare la disciplina della pallavolo estendendo il progetto anche al settore maschile, che è totalmente assente a Pontassieve, e che potrebbe partire già da settembre con la nuova stagione sportiva. Impegno, quello sul maschile, che gli è stato rivolto anche dal settore pallavolistico nazionale FIPAV, ma che – secondo le due Polisportive – nasce in primo luogo dall’opportunità di dare nuove risposte alternative per l’ambito maschile.

La proposta, che loro stessi definiscono “ambiziosa”, è quella di “costituire un punto di riferimento quantitativo e qualitativo per tutta la pallavolo giovanile nel territorio della bassa Valdisieve, incrementando il settore giovanile (6-12 anni) e formare almeno una squadra per ogni anno di età fino all’Under 18″.

La pallavolo sarà quindi un test importante, l’inizio di un percorso che le due società si pongono consapevoli che il coordinamento del settore sportivo, ricreativo e sociale, con la disponibilità delle risorse volontarie del corpo sociale, permetterebbe una migliore gestione delle risorse economiche (sponsorizzazioni, acquisti da fornitori, rimborsi agli istruttori) gestione degli impianti sportivi (spazi palestra, attività nei campi sportivi).

Ma anche gestione degli spazi sociali (attività ludiche e ricreative all’interno delle sedi), promozione delle attività sportive con la creazione di eventi comuni a cadenze fisse o occasionali e supporto alle attività scolastiche dei plessi del Comune di Pontassieve, tramite istruttori qualificati che, in una gestione comune, possono essere più facilmente messi a disposizione.

Una buona soluzione quella della collaborazione – attive sul territorio del Comune di Pontassieve da oltre 40 anni – visto che le attività sportive promosse nelle due Polisportive sono sostanzialmente complementari l’una rispetto l’altra e compongono un ventaglio di opportunità ampio.

L’auspicio è che altre realtà sportive locali del territorio (A Pontassieve si contano 45 società che abbracciano un po’ tutte le discipline) prendano al balzo l’occasione e inizino a collaborare, per scacciare due grossi problemi che, da sempre, sono presenti nelle società sportive: le difficoltà economiche e il campanilismo.